Pianista poliedrica e attenta alla contemporaneità, il suo repertorio attraversa la storia del pianismo, da Bach fino agli albori della musica jazz, con programmi originali che intrecciano e fanno dialogare stili, epoche, compositori.
La sua ricerca artistica mira a scoprire nuovi spunti e approcci interpretativi del repertorio classico, esplorandolo e arricchendolo di connessioni e contaminazioni artistiche, oltre lo strumento, collaborando con artisti eterogenei e di fama internazionale.
“Metamorphosys” è il suo primo album, edito da Fluente Records